GIAMPAOLO CONTE

 


GIAMPAOLO CONTE




Late-comer but fast-comer: la strada verso il decollo industriale italiano (1861-1914)


Fin dalla fondazione del Regno d’Italia, lo sviluppo economico italiano è stato influenzato dal trend dell’economia globale e dalle forze sociali che si sono alternate al comando. Liberoscambista al tempo della Destra Storica di estrazione liberal-conservatrice, protezionista – ed a tratti anche maldestramente imperialista – ai tempi della Sinistra Storica, l’Italia raggiunge una certa maturità industriale, intesa come sistema e obiettivo produttivo sempre più omogeneo, solo a cavallo tra i due secoli. Ripercorrendo la storia economica dell’Italia liberale, l’intervento vuole mettere in evidenza come il decollo industriale della penisola non sia stato solo conseguenza di scelte endogene operate da un determinato gruppo sociale influenzato da chiari obiettivi di potenza, ma anche il risultato e la conseguenza di un determinato assetto geopolitico e geo-economico internazionale che ha favorito lo sviluppo industriale. La pronunciata disomogeneità produttiva e sociale che ha caratterizzato l’Italia fin dal 1861 - assai più di ogni altra grande potenza europea - non ha tuttavia impedito a Roma di impostare con successo una moderna politica industrial-capitalista.




Giampaolo Conte insegna Storia economica e Storia del capitalismo presso l’Università degli Studi Roma Tre. In precedenza ha insegnato in Olanda presso l’International Institute of Social Studies ISS ed in Belgio presso l'Università di Gand. Ha avuto inoltre incarichi di ricerca all'Università di Cambridge ed è stato Fellow della London School of Economics LSE. Le sue ricerche sono state pubblicate sulle seguenti riviste internazionali: The Journal of European Economic History (Bancaria), Oriente Moderno (Brill), Eurasian Studies (Brill), The International History Review (Routledge), Capital & Class (Sage), The Journal of Modern European History (Sage). Ha pubblicato inoltre le seguenti monografie: L’Odissea del debito. Le crisi finanziarie in Grecia dal 1821 a oggi (co-autore, 2015); Il Tesoro del Sultano. L’Italia, le grandi potenze e le finanze ottomane 1881-1914 (2018), Il Credito di una Nazione. Politica, diplomazia e società di fronte al problema del debito pubblico italiano 1861-1876 (2021); Riformare i Vinti. Storia e critica delle riforme liberal-capitaliste (2022).


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