MARIA LETIZIA SAGÙ

 


MARIA LETIZIA SAGÙ



Le fonti documentarie sulle Scuole d’arte applicate all’industria in Italia fra fine Ottocento e inizi
Novecento

Con Regio Decreto del 23 ottobre 1884 fu istituita presso il Ministero dell’Agricoltura Industria e Commercio una Commissione centrale per l'insegnamento artistico industriale della quale venivano chiamati a far parte con Regio Decreto del 6 novembre successivo Marco Minghetti, il principe Baldassarre Odescalchi, il principe Gaetano Filangieri, il professor Camillo Boito, il professore Felice Bernabei e il professor Luigi Mussini. La Commissione si riunì presso il Ministero il 10 dicembre e venne portata l’attenzione sui compiti ad essa affidati dal decreto di istituzione; la prima questione riguardava la diffusione dell'insegnamento del disegno e a riguardo si riteneva fondamentale che intervenissero degli accordi fra il Ministero dell'Industria del Commercio e il Ministero dell'Istruzione pubblica intesi a rendere comune l'azione indirizzata ad un migliore avviamento dell’istruzione artistico industriale. La Commissione riteneva tali accordi opportuni e utili anche per quanto concerneva le scuole d’arte industriale, alcune delle quali erano sostenute da sussidi da parte di entrambi i Ministeri, così come per i modelli e disegni da distribuire alle scuole stesse. Fu espresso perciò il voto che il numero dei componenti della Commissione fosse aumentato con la nomina di alcuni rappresentanti del Ministero della pubblica istruzione. Questo voto, accolto dal Ministero dell'Agricoltura e commercio, portò all’ampliamento del numero dei Commissari che avrebbero preso in esame il tema delle competenze delle due amministrazioni riguardo l’evoluzione dell'insegnamento artistico in Italia. I delegati designati a rappresentare il Ministero dell'Istruzione furono il marchese Emilio Visconti Venosta, Ettore Ferrari, Filippo Prosperi, Luigi Russo, Achille Dorsi, Guglielmo De Sanctis e Francesco Bongiovannini. La Commissione riunitasi in seduta plenaria il 25 febbraio diede avvio ai lavori, i risultati delle attività furono pubblicati insieme ai verbali delle discussioni e ai voti finali espressi a conclusione dei lavori entro il 1885.



Maria Letizia Sagù è Responsabile dal 1991 presso l'Archivio centrale dello Stato degli archivi della Direzione generale delle Antichità e Belle Arti che si articolano in due grandi filoni, uno dedicato alla tutela degli Scavi, dei Musei, Gallerie e Pinacoteche, degli Oggetti d’arte e dei Monumenti e l’altro
all’insegnamento nelle Scuole, negli Istituti e nelle Accademie di Belle Arti. Ha curato il primo progetto di riproduzione e conservazione di sicurezza di immagini provenienti da diversi fondi che hanno costituito il nucleo iniziale dell'attuale archivio fotografico dell’Istituto. Ha collaborato negli anni all’allestimento di numerose mostre ed eventi organizzati nell’ambito dell’Istituto fino all’ultima manifestazione “Lo scrigno della Memoria” che verrà inaugurata a giorni. Dal 2008 si dedica attraverso stage, tirocini e volontariati alla formazione degli studenti in ACS - cura progetti e convenzioni con Università italiane e straniere -  ed è responsabile del Corso di alta formazione in archivistica contemporanea giunto questo anno alla sua XI edizione.

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