La Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda
La Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda è un particolarissimo museo nato per lascito testamentario del famoso maestro del ferro battuto Carlo Rizzarda (Feltre 1883-Milano 1931), allievo di Alessandro Mazzucotelli. La struttura, ospitata nel tardo cinquecentesco palazzo Bovio-Villabruna-Cumano, fu destinata fin nelle intenzioni del fondatore, a documentare la sua intensa produzione fabbrile, il suo ambiente, la Milano degli anni Venti crogiuolo di fermenti e stimoli, e i suoi gusti artistici testimoniati dalla ricca collezione d'arte e arte decorativa. Il breve contributo illustra la genesi dell'istituto museale inaugurato nel 1938 con un allestimento dell'architetto Alberto Alpago-Novello, rinnovato dall'allievo di Carlo Scarpa, Ferruccio Franzoia, e i molteplici contenuti. I ferri battuti forgiati in forme sinuose ed eleganti, spesso completati da vetri soffiati trasparenti dalle tenui cromie, passano dall'eclettismo degli esordi, capace di combinare con grande libertà, motivi neomedioevali riletti in chiave secessionista, al gusto neo settecentesco con ferri patinati, dorati e dipinti a finto bronzo. Dalla costruzione architettonica composta entro un ordine classico delle opere degli anni Venti, si giunge alla linearità e al rigore geometrico dell'ultimo periodo nel quale Rizzarda utilizzò bagni galvanici ed elementi in ottone. Sullo sfondo compare sempre la personalità di un artista del ferro battuto che, dalla natia Feltre, seppe affermarsi a livello nazionale e internazionale partecipando alle più importanti rassegne d'arte decorativa del periodo: dalle Biennale di Monza all'Esposizione internazionale di Parigi, dalla XCIII Esposizione di Belle Arti della Società Amatori e Cultori di Belle Arti di Roma del 1927, all'Esposizione Universale di Barcellona del 1929. La lungimiranza di Rizzarda fece sì che nel suo Museo, oltre ai ferri e alla collezione d'arte composta da quasi 200 opere, venga conservato un Archivio composto da oltre 1400 disegni, documenti, volumi, riviste e giornali d'epoca e un fondo fotografico oggetto di un approfondito studio per una tesi di laurea.
Tiziana Casagrande è dal 2003 conservatrice del Museo civico e della Galleria d'arte moderna "Carlo Rizzarda" di Feltre. Dal 1999 iscritta all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. Dopo la Laurea in Lettere Moderne conseguita all'Università degli Studi di Padova e l'abilitazione all'insegnamento, da studi storico-antropologici ha spostato l'ambito di ricerca all'arte moderna e contemporanea, curando mostre, cataloghi e numerosi saggi caratterizzati da una lettura simbolico-iconografica delle espressioni artistiche e da un particolare interesse per le arti decorative del Novecento. Le più recenti pubblicazioni curate riguardano il pittore, cartellonista e illustratore Walter Resentera, gli artisti del Novecento italiano, la collezione di vetri veneziani Nasci – Franzoia e la storia del Parco della Rimembranza di Feltre da “brolo di san Pietro” alla distruzione di Vaia.
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